IL PROFILO DELL'ANIMATORE PROFESSIONALE POLIVALENTE

L'Animatore ha come compito principale quello di realizzare iniziative che abbiano come obiettivi principali:
a- l'aumento della consapevolezza rispetto ai bisogni, desideri e risorse degli utenti;
b- la sensibilizzazione individuale e collettiva;
c- la moltiplicazione delle occasioni e delle offerte utilizzabili per lo sviluppo personale.

Un Animatore dunque
1- ha un buon livello di autostima
2- è autonomo
3- ha senso di responsabilità
4- è dinamico/attivo
5- è socievole
6- ha iniziativa
7- è creativo
8- è aperto e accogliente
9- conosce e sa usare le tecniche per:
- favorire la conoscenza interpersonale
- stimolare la socializzazione tra i membri di un gruppo piccolo/medio/grande
- facilitare lo sviluppo del gruppo da insieme di individui a organismo
- progettare, organizzare e realizzare un intervento.

Un Animatore dunque deve essere in grado di:
- entrare velocemente ed efficacemente in relazione con le persone per stabilire un contatto e un "legame" che abbia la prospettiva di durare nel tempo;
- mettere a proprio agio le persone e favorirne l'espressione spontanea e libera da ogni tipo di censura nel completo rispetto dei loro "spazi privati"
- stimolare e sviluppare la socializzazione dei propri utenti per incentivare i loro rapporti interpersonali
- gestire situazioni collettive, di piccolo e grande gruppo, in modo da salvaguardare la libertà di ciascuno ma anche di utilizzare la diversità come risorsa e come potenziale
- aiutare i propri utenti ad essere "attori" e non passivi spettatori delle iniziative che si vanno promovendo e realizzando
- proporre iniziative innovative e stimolanti
- adattare le proposte alle necessità della situazione e degli utenti
- promuovere le attività e gli interventi secondo le principali modalità del marketing
- verificare e valutare l'efficacia, l'efficienza, la soddisfazione, ecc. dell'intervento realizzato in rapporto agli obiettivi che ci si proponeva di raggiungere