Torna all'elenco degli interventi e I risultati finali della ricerca

TAVOLA ROTONDA SABATO 11/07/2015 - Virle - BS

Chi sono io: DEBORA BONIZZOLI

PROFESSIONE

PASSATO

1. 1993/95 - RSA Ostiano - contratto Cococo
2. 1993/94 e 1994/95 - Scuola AIATEL
3. 1996 - inizio RSA Vescovato
4. 1998 - Progetto obiettivo CDI
5. 1999 - Tempo indeterminato
6. 2001 - RSA diviene Fondazione onlus
7- 2011 - dopo 10 anni, fine con la cooperativa ALTANA (in quella situazione on si raggiungevano gli obiettivi)
8- 2012 - Nasce il Polo psico-sociale

INIZIA IL MIO PRESENTE

Il Polo psico-sociale comprende le seguenti figure professionali:
1. una psicologa
2. due animatrici (me compresa)
3. una musicoterapista
4. una arteterapista
Il Polo psico-sociale è rappresentato da una mano aperta: le dita sono le 5 professionalità che lo costituiscono ognuna delle quali unica ed importante,
ma solo se lavorano insieme riescono a permettere alla mano di svolgere diverse attività.

QUESTO E' CIO' CHE ACCADE NELLA REALTA' DELLA CASA DI RIPOSO

Fino a quando le figure professionali sociali sono state considerate divise e settoriali, l'intervento risultava faticoso, poco incisivo e anche dispersivo di energie.
La costruzione del Polo permette alla sfera psico, sociale, emozionale e relazionale di confrontarsi alla pari con la sfera socio, sanitaria.
Tra le varie professionalità esiste una forte collaborazione con finalità comuni, ma con metodologie ed utilizzo di strumenti specifici.
Tutte le attività fanno parte di un intervento relazionale in un contesto di équipe. La stesura del piano di lavoro viene fatta insieme, il progetto e la verifica sono comuni.
La costituzione del Polo è stato un inizio di una serie di conquiste e di attenzioni per la sfera relazionale.

IL FUTURO ANIMATIVO:

- normativa regionale che privilegia il sanitario;
- individuare le fessure e le aperture al sociale;
- da sola non sopravvivo.

INTERVENTO ANIMATIVO

Abbiamo un obiettivo comune: cercare di ottenere uno stato di benessere.
Come animatrice pero in quelle situazioni ove:
si evidenzia un disagio si esprime un bisogno
Per raggiungere questo scopo occorre mettere in atto connessioni/sinergie con tutti coloro che operano in struttura.
Questo modo di operare con sinergia è estendibile oltre che il singolo, il gruppo, alla struttura .
La mia attività si svolge con la formulazione e attuazione di interventi animativi che

AGISCONO SU:

RELAZIONE INTERPERSONALE: si cerca di comprendere i bisogni spesso non espressi, valorizzando il vissuto della persona.

DINAMICHE DI GRUPPO: sono alla base per avviare un processo di cambiamento e di consolidamento.

RELAZIONI CON I FAMIGLIARI : per coinvolgerli in modo che possano essere una risorsa.

CONTESTO AMBIENTALE : si cerca di dare un aspetto domiciliare agli ambienti dato che sono abitanti di una casa.

APERTURA AL TERRITORIO : organizzazione di eventi.

Il mio lavoro è fondato sulla relazione-comunicazione sia verbale che non attraverso strumenti ludici, ricreativi, culturali.